“Dopo un lungo percorso partecipato, che ha visto protagonisti nei mesi scorsi cittadini, stakeholders e forze politiche locali e che fa tesoro anche delle analisi sviluppate nel corso degli anni, e dopo un acceso dibattito in Aula, ieri pomeriggio abbiamo approvato un documento importante per il futuro del centro storico della nostra città. Dalla cura dell’ambiente alla promozione del turismo, dalla rivitalizzazione degli spazi urbani alla crescita economica: sono tanti gli elementi richiamati in questo documento su cui l’azione dell’Amministrazione comunale dovrà ora essere incisiva per dare nuovo slancio al nostro centro storico da un punto di vista economico, sociale e culturale. Non partiamo da zero, infatti il rilancio del centro storico di Cesena è già in atto e la pandemia ha accelerato questo percorso garantendo una significativa e percettibile evoluzione sul fronte delle attività e dell’interazione tra luoghi e comunità. Dobbiamo proseguire con la valorizzazione delle attività, dal commercio al dettaglio agli esercizi pubblici, quali bar e ristoranti con dehors che puntano sulla qualità e l’uso ragionato degli spazi pubblici, capaci di dare ai cesenati e ai turisti la percezione di un posto attrattivo e vivibile. Dobbiamo rafforzare sempre più l’utilizzo della tecnologia attraverso l’App ‘Io sono Cesena’ per valorizzare le attività commerciali, gli eventi e i luoghi della cultura. Dobbiamo continuare a organizzare piccoli e grandi eventi in centro, come fatto anno scorso con il percorso di ‘Cesena Riparte’ e quest’anno con ‘Cesena che Spettacolo’ e con la valorizzazione di luoghi pubblici come i giardini di Serravalle”.
“Importante è poi il tema della mobilità, che non riguarda soltanto gli spostamenti privati ma anche il sistema di trasporto delle merci, in particolare nel momento storico attuale in cui sono i siti di e-commerce a rivoluzionare il modo di acquistare e quindi i corrieri a farla da padrona in centro. Per questo sollecitiamo la nostra Amministrazione, in sinergia con le associazioni di categoria, a ragionare e intervenire seriamente su quello che è il tema della logistica dell’ultimo miglio, per migliorare e rendere più sicuro il modo in cui i cesenati vivono gli spazi del centro”.
“Siamo convinti che i giovani e gli anziani rappresentino due gruppi sociali inaspettatamente legati più di altri al centro storico. I giovani, infatti, non hanno l’automobile e quindi il centro storico diventa parte della loro identità, con la conseguenza che se ci sono poche attività il desiderio principale diventa quello di dirigersi altrove. Lo stesso vale per gli anziani che, in molti casi, hanno smesso di guidare e quindi desiderano un accesso facile a servizi e spazi in cui ritrovarsi per chiacchierare con gli amici. Per questo riteniamo importante rimettere al centro il concetto di piazza e arricchirlo di nuove modalità d’uso, come abbiamo fatto con Piazza della Libertà e come faremo con le Tre Piazze. Lo stesso vale per le vie del centro su cui dobbiamo lavorare da un lato sul fronte della pedonalizzazione e, dall’altro lato, per renderle sempre più belle e attrattive. Infine, riteniamo importante realizzare un nuovo spazio pubblico aperto ai cittadini di tutte le età dove potersi ritrovare per creare momenti di aggregazione, convivialità e crescita condivisa. Ora ci metteremo subito al lavoro, insieme alla nostra Giunta, per concretizzare questo documento, che si inserisce a pieno titolo anche in quelle che sono le pianificazioni della nostra città, dal PUG al PUMS, che delineano quella che è l’idea di Cesena del futuro, e con il PEBA, il piano volto a eliminare le barriere architettoniche e rendere il nostro centro sempre più accessibile”.
