Ieri in Consiglio Comunale è stata approvata la mozione del Partito Democratico sul tema “sicurezza sul lavoro: azioni di prevenzione e formazione continua”.
“Grazie a questa mozione ieri abbiamo potuto confrontarci in Consiglio Comunale su un tema purtroppo di attualità e di estrema importanza, come dimostrano anche i recenti appelli del Presidente Mattarella, il giorno del giuramento, e di Papa Francesco durante l’incontro con l’Associazione costruttori edili italiani. Nel 2021 i morti sul lavoro sono stati 1.221. Uomini, donne, anziani, giovani, anche giovanissimi, che escono di casa la mattina per andare a lavorare e non fanno più ritorno. Secondo l’Osservatorio nazionale morti sul lavoro, nel primo mese del 2022 in incidenti sul lavoro sono morte 97 persone. Dunque, il 2022 inizia allo stesso modo. Si contano oltre 3 morti sul lavoro ogni 24 ore”. “L’agricoltura, da questo punto di vista, è tra i settori a più alto rischio di infortuni mortali. Stando ai dati Inail, nel 2021 sono stati 128, con un aumento del 13,3% rispetto all’anno precedente. Numeri simili si sono verificati nel settore edile. Un settore che deve essere al centro dell’attenzione specialmente in questo momento storico con il super bonus 110%. Infatti, come effetto dell’esasperazione di questa legge, si sta assistendo a un peggioramento delle condizioni di lavoro. Ad esempio, nuove imprese edili sono nate improvvisamente attratte dall’opportunità di nuove commesse grazie agli sgravi fiscali, con il risultato finale che troppo spesso ci sono lavoratori che si improvvisano costruttori, sottostimando che nell’edilizia la formazione è fondamentale per evitare incidenti. Per questo servono controlli. È un tema che il Governo deve affrontare con assoluta urgenza e che ha trovato già ampia condivisione da parte di sindacati e organizzazioni datoriali”.
Nella classifica sugli infortuni sul lavoro redatta dal Sole 24 Ore la Provincia di Forlì-Cesena si attesta 96esima su 107 province italiane per infortuni mortali e inabilità permanenti. Con una crescita del +10% tra 2020 e 2021.
“Questi dati ci mettono dinanzi a responsabilità ineludibili e alla necessità impellente di agire. Il tema della sicurezza sul lavoro deve essere quotidianamente al centro dell’impegno di tutti i soggetti sociali, economici ed istituzionali, in modo tale da sostenere una cultura comune che sappia garantire il rispetto degli inalienabili diritti dei lavoratori, il primo dei quali deve sempre essere il diritto al lavoro in condizioni di assoluta sicurezza. Su questo riteniamo dirimente una questione, quella che riguarda gli ispettori del lavoro, altrimenti tutte le misure rimangono sulla carta. Nella nostra Provincia ci sono 5 ispettori del lavoro attivi. Per questo auspichiamo che con le 1200 nuove assunzioni a livello nazionale l’organico venga incrementato anche nel nostro territorio. Una necessità, questa, richiamata anche dalle tre sigle sindacali locali. Cosi come c’è bisogno di mettere al centro il tema della formazione. Dobbiamo formare i giovani già a partire dalla scuola, dobbiamo educare all’etica del lavoro, che è anche salute e sicurezza”. “Ci preme sottolineare come la nostra Amministrazione comunale si stia già impegnando concretamente in questi mesi. Nel 2020 ha infatti sottoscritto il Patto Comunale per l’economia, il lavoro di qualità e la coesione sociale. Successivamente, nel 2021, insieme alle associazioni datoriali e alle rappresentanze dei lavoratori territoriali, ha sottoscritto il Protocollo d’intesa per la gestione delle gare pubbliche per il Comune di Cesena. Come Partito Democratico riteniamo il tema di assoluta importanza e con la nostra mozione chiediamo alla Giunta impegni concreti. Nello specifico, quello di esercitare un’attenta supervisione sulle condizioni di sicurezza in cui sono svolti i lavori da parte del personale del Comune, su quelli appaltati a società esterne e su quelli svolti dalle società da esso controllate; promuovere tavoli di incontro tra datori di lavoro, associazioni datoriali, di categoria, sindacati, RLST, AUSL e INAIL per sviluppare iniziative per promuovere la sicurezza e la qualità del lavoro e per contrastare il lavoro nero e quello precario in tutti i settori; promuovere, in accordo con i soggetti sociali ed economici e le istituzioni competenti, l’organizzazione di una conferenza annuale cittadina sulla sicurezza sul lavoro, al fine di sensibilizzare l’intera cittadinanza sull’argomento e momenti formativi anche nelle scuole così da intercettare anche i giovani che rappresentano il futuro del mondo del lavoro; promuovere incontri formativi tra i vari attori, quali associazioni, sindacati e aziende allo scopo di informare le imprese sulle opportunità, i fondi e gli incentivi stanziati da organismi nazionali e dall’Unione Europea, per migliorare ed elevare i livelli di sicurezza nell’esercizio dell’attività d’impresa; e, infine, promuovere azioni di intesa, tra i firmatari del Patto Comunale per l’economia e il Lavoro, per favorire azioni positive e propositive sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. La mozione rappresenta a nostro avviso un’azione concreta a supporto di tutti gli operatori che a vari livelli si misurano su questi temi, comprese le aziende che riteniamo abbiano necessità di momenti di confronto continui e costanti”.